martedì 19 giugno 2012

L'America è sempre più vicina!

Salve mondo! Chiedo umilmente perdono per non aver aggiornato il blog in questi 2 mesi, ma onestamente, oltre al fatto che le novità sono notevolmente scarseggiate, sono stata presa da altro. Innanzitutto dalla scuola. Non starò qui a parlare di quanto maggio sia stato peso, come immagino lo sarà stato per tutti voi, sia perchè questo blog non è nato per sopportare i miei sfoghi da studentessa stressata, sia perchè ormai, dopo 10 giorni dalla fine, non ho assolutamente intenzione di ricordare quegli orrendi momenti, che la mia mente non ha faticato a espellere immediatamente il pomeriggio dell'ultimo giorno. A proposito di ultimo giorno...che dire? Sinceramente me lo aspettavo diverso, sicuramente più commovente di quello che in realtà è stato. Pensavo che avrei provato una stretta allo stomaco nel lasciare quell'aula dove ho trascorso mesi e mesi e quei corridoi affollati che ho percorso tante volte, soprattutto per i momenti che all'interno di essi sono stati vissuti. Ma quel giorno, nonostante la mia consapevolezza che fosse l'ultimo e il mio costante ripetermi "questo non lo vedrò più, questa è l'ultima ora, ecc", sono stata particolarmente presa dalla gioia di liberarmi da una scuola che per me ultimamente era diventata una prigione. Ovviamente l'ambiente e le persone che la popolano mi mancheranno ma la scuola in sè per niente! Anzi, sono già disperata al pensiero che dovrò rimetterci piede in quinta! Ma tornando ad oggi...bene, le vacanze stanno procedendo alla grande, me le sto godendo a fondo e, sebbene vorrei che non finissero mai, la voglio di partire è ai massimi storici. Davvero, non sto più nella pelle! Per quanto riguarda la partenza c'è una grossa e recente novità: non andrò più a Spokane in quanto ci sono stati alcuni problemi, perciò la mia destinazione, nonchè la mia famiglia, è ancora ignota. Forse è proprio per questo che la mia voglia di partire è lievitata così tanto, perchè ora che non so più nulla la curiosità è tornata a farsi sentire, così come il poter fantasticare su ciò che mi accadrà nel giro di 2 mesi. Ebbene sì, ormai solo 2 mesi. Mi sembra incredibile pensare che finalmente, dopo anni di attesa, sia quasi arrivato il momento in cui il mio sogno prenderà vita. E' veramente incredibile... e incredibile è anche come, nel giro di 2 settimane, il mio desiderio di partire all'avventura abbia nuovamente e almeno per ora superato la tristezza di lasciare tutte le persone che ho qui. I primi saluti, infatti, non sono stati così drammatici, probabilmente anche perchè, per quanto riesca a immaginarmi il giorno della partenza, non mi rendo ancora perfettamente conto che quel giorno effettivamente arriverà. Allora credo proprio che sgorgherà un fiume di lacrime. Ma per adesso è meglio non pensarci e godersi quest'estate all'insegna del divertimento!