mercoledì 18 aprile 2012

Almost four months left!

Almost four months left, just four months...


Approfittando di questo insolito pomeriggio di calma (tutto merito dello scambio!) e di una vena ispiratrice che pulsa particolarmente, vorrei rendervi partecipi di ciò che sto provando emotivamente in questo preciso momento.


Il tempo mi sta letteralmente scivolando tra le mani senza che io possa rendermene conto, senza lasciarmi l'opportunità di apprezzare ogni singolo istante di ogni singolo giorno, che ora più che mai riserva sempre un ricordo, seppur piccolo e apparentemente insignificante, da portare nel cuore, da conservare in quei 10 mesi che trascorrerò lontano da casa, dalla mia famiglia, dai miei amici e dalla mia Italia. 
E' come se finora avessi vissuto in uno stato dormiente, continuando a condurre la vita di tutti i giorni, andando a scuola, studiando, uscendo, costantemente consapevole che sarei partita, ma mai abbastanza per comprendere a fondo che da un momento all'altro mi sarei svegliata, sarei salita su un aereo e mi sarei ritrovata catapultata dall'altra parte del mondo. 
Tutto questo fino a oggi.
Oggi ho improvvisamente aperto gli occhi e il mio cuore è stato ed è tuttora attraversato da una miriade di emozioni. Sarà lo scambio, sarà l'orientation imminente, due avvenimenti che mi hanno permesso di capire che, per quanto un evento tanto desiderato sembri lontano anni luce, prima o poi arriva, per fortuna o purtroppo, più prima che poi. E così eccomi qui, con una consapevolezza finora sconosciuta di quanto la partenza sia vicina, di quanto questi quattro mesi passeranno ancora più velocemente dei quattro precedenti. Man mano che il tempo scorre la voglia di partire cresce inesorabilmente e in modo direttamente proporzionale alla paura. Perchè sì, io ho paura. Si tratta di una paura bizzarra, particolare, non di quelle paure che ti impediscono di agire: si potrebbe definire un senso di vuoto che prende il mio stomaco ogni qualvolta mi immagino al momento dei saluti, del decollo o dell'incontro con la mia host mum. 
Ma nonostante ciò sono contenta, contenta di poter provare emozioni così opposte in uno stesso momento perchè mi fanno sentire più viva che mai. 

sabato 7 aprile 2012

Spokane, WA

Salve gente! Dal momento che non scrivo da parecchio ho davvero un sacco di novità su cui aggiornarvi. Come si può intuire dal titolo non andrò nel Vermont, non perchè la famiglia non mi volesse più, anzi, ma solo perchè la pratica è stata finita prima da un'altra famiglia che vive a Spokane, Washington State.. completamente dall'altra parte degli Stati Uniti! La famiglia è composta semplicemente da una signora pensionata di 64 anni, che ha già ospitato ben 14 ragazzi, un barboncino e due gatti. A essere sincera inizialmente non l'ho presa benissimo, ma adesso che mi sono abituata all'idea non vedo l'ora di partire! In più ho scoperto che Ann, la mia host-mum, ha molti nipoti sulla ventina, una con una figlia di 4 anni e uno già sposato, alcuni dei quali vivono a Spokane mentre altri fuori città, quindi, anche se non avrò host sisters/brothers, potrò contare sulla loro compagnia. 
Spokane si trova a circa 5 ore da Seattle ed una città di 200.000 abitanti, quindi le dimensioni dovrebbero essere simili a quelle di Bologna.
La mia scuola sarà la University High School, che si trova a due passi da casa, un sogno che diventa realtà per me che tutti i giorni impiego più di un'ora di autobus per arrivare a scuola! L'orario scolastico va dalle 7.40 il lunedì, il mercoledì e il venerdì e dalle 8.15 il martedì e il giovedì fino alle 14.15. Grazie a Bes, la studentessa che Ann sta ospitando adesso, ho anche scoperto che la U-high prevede come uniche materie obbligatorie inglese e storia americana, nemmeno matematica come di solito accade nelle altre scuole!!! Avendo a disposizione altre 4 materie tra cui scegliere (in totale sono solo 6) prenderò sicuramente francese e tedesco, fondamentali per me che frequento il linguistico, e qualche altra materia tipicamente americana, come fotografia, cucina, ecc. Non penso che sceglierò matematica perchè, anche se da un lato mi aiuterebbe a tenere in esercizio la mente, il programma, per quanto possa essere simile a quello italiano, sarà certamente più semplice, quindi credo mi farò inviare dalla mia prof o dai miei compagni gli appunti sugli argomenti italiani e mi eserciterò da sola......forse! Per quanto riguarda gli sport devo dire che non mi ispirano molto a parte soccer per le ragazze in autunno e tennis in primavera (sono organizzati a seconda delle stagioni: in autunno cross country, American football, volleyball, slow-pitch softball e soccer per le ragazze, in inverno wrestling, basketball e gymnastics, in primavera track&field, soccer per i ragazzi, fast-pitch softball, tennis e golf). E' vero che non vado proprio pazza per gli sport, ma mi aspettavo di trovarne almeno uno più artistico, danza per esempio, che faccio già ora. La scuola comincerà per il 4 o il 6 di settembre quindi partirò verso fine agosto.
Ann mi ha anche parlato delle attività che Merle, la coordinatrice locale, organizza per gli exchange students a lei affidati: poco dopo il mio arrivo passeremo un week-end nella sua casa sul lago e molto probabilmente sua figlia o suo marito ci permetterà di fare una gita in barca; a novembre, dopo una giornata all'insegna del pattinaggio, andremo a mangiare la pizza, o meglio qualcosa che vuole assomigliare a una pizza; infine, in gennaio, faremo del paperwork per la CCI (cos'è??) e andremo un giorno a sciare (a circa un'ora di distanza da Spokane ci sono piste da sci). 
Per quanto riguarda scuola e famiglia penso di aver detto tutto, ora passiamo velocemente al resto. Il 18 marzo si è svolto a Milano il raduno degli exchage students wep nordisti organizzato da noi, quindi non ufficiale. All'orientation invece mancano solo 2 settimane! Non vedo l'ora di ri-incontrare i ragazzi che ho già conosciuto e di incontrare per la prima volta tutti gli altri. Infine, anche se non c'entra con l'America, siamo a -una settimana allo scambio!!! :D