lunedì 12 novembre 2012

Loving the experience

E' passato un mese e mezzo dall'ultima volta che ho aggiornato. Un altro bellissimo mese e mezzo di questa fantastica vita americana. Ci sarebbero state tante cose da raccontare (la spirit week, l'homecoming, halloween, ecc.), ma la verità è che non mi sentivo ispirata e, a dirla tutta, tra blog e diario personale, ho optato per il secondo. Ora, però, in questa domenica mattina priva di qualsiasi programma -eccetto quello di vagare alla ricerca di cibo e di stare spaparanzata sul divano, alternando un'occhiatina al computer a un sorso di latte freddo-, sento la necessità di esprimere quello che provo.
Sono felice, sono felice e serena come non mai perchè amo la mia vita, amo ogni singolo aspetto di questa incredibile esperienza che mi sta arricchendo e cambiando radicalmente.
Amo Portland, città che, pur non essendo esteticamente favolosa, è la mia nuova città.
Amo la mia camera nel basement, che, seppur piccola, è la mia stanza, il mio ambiente.
Amo svegliarmi alle 5.55 in un letto caldo e morbido, quando fuori la temperatura si aggira attorno ai zero gradi.
Amo svegliarmi alle 5.55, col desiderio di poter dormire ancora un po' perchè la notte è passata troppo velocemente, ma motivata al pensiero che a breve mi aspetterà una dolce colazione a base di cappuccino fumante e muffin ai mirtilli.
Amo svegliarmi serena, senza quell'ansia causata dalla scuola, perchè consapevole che, nonostante qualche test, non ci saranno interrogazioni da scampare e professori da temere, ma ci sarà solo da guadagnare.
Amo camminare un quarto d'ora per raggiungere la fermata dello schoolbus, nel freddo mattutino, con scoiattoli che attraversano la strada saltellando per passare da un cortile all'altro delle numerose case presenti in questa zona.
Amo salire sullo schoolbus, dove, dopo il freddo patito nei 15 minuti precedenti, il mio corpo può finalmente riscaldarsi.
Amo la scuola, che mi permette di vivere.
Amo salutare sempre più persone nei corridoi, tra una lezione e l'altra.
Amo i miei amici, che, anche se pochi, sono i miei primi veri amici.
Amo la mia hfamily, che ormai considero la mia famiglia americana.
Amo parlare inglese tutti i giorni.
Amo l'accento americano...non c'è accento più bello!
Amo essere un'exchange student. Se solo lo potessi rimanere per sempre...
Amo quest'esperienza unica, che mi sta regalando momenti indimenticabili che porterò sempre nel mio cuore.   Amo la persona che sto diventando: più matura, più sicura di se stessa e più allegra. Mi sento diversa, mi vedo diversa e mi piaccio decisamente di più.
Amo essere così felice. Nonostante i momenti negativi, che ovviamente ci sono per tutti, la mia felicità è permanente: il solo pensiero di essere qui è sufficiente a farmi capire che nulla potrà veramente togliermi il sorriso.
Per la prima volta in tutta la mia vita mi sento davvero viva. Potrei andare avanti per ore a descrivere le mie emozioni, talmente intense e forti che forse non sarò mai in grado di riprodurre esattamente a parole. Spero comunque di essere riuscita a dare un'idea migliore di cosa quest'esperienza stia significando per me.

3 commenti:

  1. Che bello leggere di una persona così felice di questa esperienza :)
    Io sto cercando di leggere più blog possibili perchè mi piacerebbe partire l'anno prossimo, ma ho ancora delle paure... Prima di tutto quella di non fare amicizia e rimanere isolata, e come seconda cosa, essendo io discalculica in matematica, di fare tante figure di merda a scuola da essere considerata una deficiente!
    Tu come hai superato i tuoi dubbi iniziali? :)

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  2. Non ti preoccupare, avere dei dubbi è assolutamente normale, ma una volta che l'esperienza si concretizza scompaiono. Per quanto riguarda le amicizie, non avere paura di rimanere isolata: pur capitando in una scuola grande, come la mia, ci sarà sempre qualcuno interessato a conoscerti per il semplice fatto di essere un'exchange student! Ovviamente all'inizio, nonostante a scuola si parli con un sacco di persone, non si esce spesso, ma basta avere pazienza e nel giro di poco ci si comincia a creare una cerchia di veri amici. Per quanto riguarda matematica, davvero, non ti preoccupare, perchè qua ne combinano di tutti i colori, sia studenti che insegnante! haha e comunque, nel caso in cui dovessi avere difficoltà, i prof sono sempre pronti ad aiutarti.
    Nonostante le incertezze e le paure, ti consiglio vivamente di partire, perchè è davvero un'esperienza unica!! Se hai altre domande, puoi aggiungermi su facebook (Caterina Matti), basta che mi mandi un messaggio dicendomi che sei tu :)

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  3. Wow, il solo fatto di leggere la tua esperienza mi ha riempito di gioia. Grazie mille per averci tenute aggiornate, anche io fra due anni vorrei fare questa meravigliosa esperienza in veste exchange student! By Marta

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